Il ballerino non danzante

Adesso è ufficiale, è arrivata l’estate!!Ci aspettiamo a questo punto di vivere tutte le cose che la “fanno” questa estate…i pomeriggi in piscina, le feste all’aperto con i palloncini, il giro in centro e il gelato quasi tutte le sere (da alternarsi con lo yogurt per non andare a stufo…) c’è una cosa alla quale però sembra non si possa rinunciare: la cena alla sagra non si tocca!! lo possiamo ammettere senza problemi che la nostra non è la volontà di valorizzare il prodotto tipico locale (dopo la sagra della nutella come insistere..) ma è solamente voglia di assaporare il clima festaiolo che ha la gente intorno a noi.

…che poi se ci pensi sono tutte uguali, il menù si alterna con qualche piatto speciale, le bancarelle sono sempre le stesse (immancabile è il rasta venditore di orecchini) e i pub giovanili sono frequentati sempre dai medesimi gruppi di scalmanati..

siamo nella fase di mezzo…quella dove guardandoti attorno ti senti sempre fuori luogo, per qualunque contesto o situazione…quelli sono ragazzini, quelli invece sembrano i miei…eeeeehhhh non ci sono più le cose e i divertimenti che c’erano una volta…si vede che si sono tutti fidanzati!!

poi arriva..lo dovevi capire dal postale che occupa mezzo parcheggio…c’erano anche i cartelli mentre stavi andando…eccola l’orchestrina!! Continuiamo a chiamarla così anche se ormai ha più elementi dell’orchestra filarmonica di Londra…tutte diverse ma a guardar bene non ci sono troppe differenze..il pianolista grasso c’è..anche il sax col pizzetto…c’è pure quello secchetto che suona la chitarrina…ma…ohibò..”guarda chi c’è vicino alla fisarmonica rotante”…e ti si prospetta davanti una cantante che è un mix tra Moira la pantera del ribaltabile e la Luana voluta dal signor “Sauli” (Gerry Calà e il film fratelli d’Italia docet)..”Sabrina Salerno non ricordavo che fossi diventata l’amante di Raul Casadei and his orchèstra!!”

ma veniamo al dunque…se le bande ci sono sempre è perché c’è sempre qualcuno che le apprezza…non ditemi che non avete mai notato lo sciame di “attempatelli” vestiti a lucido per l’occasione…ore 19,45 e sono tutti lì, rigorosamente già mangiati perché con esperienza mica loro vanno a spendere i soldi, si mangia a casa verso le 18.30 massimo 19.00. Le sedie bianche ci sono tutte, intorno alla pista da pattinaggio trasformata per 10 giorni in balera. Tutte piene tranne quel gruppetto…”mannaggia!”, la Marisa le tiene occupate per le sue amiche…stasera ci sarà anche l’esigenza di sedersi, non vorrai mica che il Tony Manero (quello dell’epoca) di turno veda le “ragazze” sudate fino alla sottoveste!!

Al mio via scatenate l’inferno..il ballo del Sole impazza fino alla noia, il passo del pinguino lo segue con ritmo incalzante..”cavolo che voce Sabrina Salerno”…ma l’interesse alle corde vocali dura poco, adesso stiamo in dance floor…qualcosa però non torna, il motivetto non è più quello di prima, gli accordi sono diversi…eppure….

“Ottavio quando ballo con te mi gira la testa”…”ma che dici Pasquina?! Sono 50 minuti che balliamo senza tregua i watussi…ma va va!!tu e il continente nero!!”

frase del giorno: “Voglio vederti ballare senza tabù, un ballo strappamutande, dai fallo di più”