Lo sportivo

tennisCon il palesarsi delle prime difficoltà oggettive a competere con i ventenni decidi di cambiare sport praticato, tirando fuori quel vecchio sogno nel cassetto che avevi all’acquisto della tua prima Maxima in metallo quando imitavi “Jimbo” Connors perché ti sembrava quello più simpatico.

Adesso però più che un compagno ti serve un cesto, perché la tua in-abilità nell’impugnare la racchetta non si può palesare nemmeno ad un istruttore per quanto sei inguardabile.

“Socio che ne pensi? Compagno di mille avventure? Vecchio filibustiere delle balere e conquistatore indiscusso? ..tutto questo solo perché lui in fondo a tennis ci gioca e potrebbe essere davvero l’unico a sopportare la tua negazione, magari, senza ammetterlo, divertendosi anche…

Lo convinci, addirittura si rende anche complice di regali adeguati alla tua persona per non scendere in campo come Sbirulino, perché puoi essere scusato per non essere bravo, ma che non si dica in giro che sei vestito male..” Wimbledon sto arrivando ma sappi che per quel tempo non sarò vestito di bianco!”

Scendi in campo… Sembra il gioco del tennis ma in realtà trattasi solamente di un uomo che in maniera compulsiva utilizza una racchetta cercando di scaraventare palle gialle nei pressi del suo “avversario”… a rete ci vai, senza dubbio, ma solo per raccogliere le palle che non sono finite dall’altra parte..

Continui a sparpagliare palline a destra e a manca… abbozzi un sorriso solamente quando vedi che una delle tante va a finire esattamente (con uno scarto di almeno 80 cm) dove tu volevi finisse. Poi piano piano gli spostamenti per il campo prendono forma, il pesce fuor d’acqua che è in te torna a snuotazzare degnamente.

“Dritto, rovescio, dritto rovescio”…il tuo cesto parlante ti dispensa ritmo e aperture di braccio manco fosse Edberg con il tuo amico Roger Federer…

Non sei certo un campione, nemmeno un talento promettente, ma sicuramente apri e spari accellerazioni che ti danno soddisfazione…parli da solo come un vero tennista, ti hanno insegnato anche questo!! Hai anche la presunzione di arrabbiarti quando non ti viene il colpo che avevi pensato…

“dai che prendi anche questa” (il tennista parla in terza persona)

“Ti sei fatto male?” Da cesto parlante il tuo socio è diventato preoccupato…lo saresti anche tu se ti fossi visto scivolare e cadere sulla terra rossa… “pensavo fosse più morbida” hai pensato prima dell’aggettivo della tua imprecazione

Adesso sei un giocatore!! Ora che hai sofferto per lo sport che pratichi puoi tranquillamente andare dagli amici e dire “io gioco a tennis” …poco importa se lo sport di cui stai parlando è bene altra cosa!!In fondo lo sport viene fatto soprattutto perché sotto la doccia puoi sempre parlare del solito argomento…

Frase del giorno: “eri un calciatore bravo, quindi potrai giocare bene anche a tennis” (cit)